
E mentre in Parlamento i nostri rappresentanti gigioneggiano in mezzo a una crisi di Governo senza senso…
…l’Italia perde ben 101.000 posti di lavoro. 99.000 dei quali sono donne e 2.000 uomini.
Dopo una ripresa a Novembre, con un calo della disoccupazione, tutti gli indicatori tornano a peggiorare pesantemente.
Nel solo mese di dicembre, rispetto al mese precedente, si perdono infatti ben 79.000 occupati!
In un anno sono andati in fumo 444.000 posti di lavoro e gli inattivi, che poi son quelli che hanno persino perso la speranza nel cercare un impiego, salgono a 482.000 unità.
A dicembre 2019 le donne occupate erano 9.842.000.
A dicembre 2019 si sono perse 312.000 unità, per un totale di: 9.530.000 impiegate.
Gli uomini impiegati a dicembre 2019 erano 13.441.000 e un anno dopo (dicembre 2020) sono calati di 132.000 unità, arrivando a 13.309.000 occupati.
A dicembre il tasso di occupazione risale al 9% e quello giovanile si attesta, addirittura, poco sotto il 30%!!!
Le due categorie di lavoratori più colpite sono gli autonomi e i dipendenti con contratto a termine.
È necessario fare in fretta e con serietà.